*la donna entra in Cattedrale. Indossa un abito nero e rosso, il capo coperto da uno scialle nero, a coprirle il viso bianco. Avanza lentamente verso la statua di Arcadia, si inginocchia e alza lo sguardo verso l'effige della dea. Con volto affranto e sguardo pieno di pietà, dice*
Oh Somma Arcadia...quanto dolore ancora, quanta sofferenza dovranno vedere le nostre terre, il nostro popolo? Per quanto ancora quel mostro usurpatore dovrà dissetarsi con le lacrime della nostra gente?
*gli occhi le si fanno lucidi*
Solo tu, Somma, puoi sostenere il mio animo quest'oggi...a te chiedo aiuto, conoscenza, forza per migliorare me stessa e poter raggiungere i miei obiettivi...riusciremo a liberare Drepania dalle ingiustizie di quel tiranno, libereremo la terra dove hai posato il tuo umano passo. Che tu possa guidarci e portarci sulla retta via, sulla via della giustizia e del sapere.
*si batte il petto e delicatamente asciuga gli occhi con un dito, poi rimane in silenziosa preghiera per qualche minuto. Dopodichè se ne va*
______________________________________________________________________
Helèna de Châtillon,
Ministro dell'arte rituale dell'Ordine dei Custodi.
"Nell'oscurità di un futuro passato, il mago desidera vedere. Non esiste che una possibilità tra questo mondo e l'altro: fuoco, cammina con me!"