Gente spezzata

** Ieri sera, mentre i gendarmi pattugliavano le sponde dell'Everet, sono stati attirati verso un canale di scolo da alcuni flebili lamenti. Gettati come spazzatura e ammucchiati l'uno sull'altro, mezzi affogati, sono stati rinvenuti i corpi di tre uomini in fin di vita. I soldati si sono prodigati immediatamente a prestargli soccorso e poi a trasportarli al Tempio dei Cinque Guardiani, dove i chierici hanno potuto prestare loro le proprie cure.
Dopo molte tribolazioni, solo due dei tre sono riusciti a superare la notte. Dalle tremende ferite di cui i soldati hanno raccontato, sembra che i tre uomini siano stati torturati per giorni. I chierici affermano che i sopravvissuti saranno segnati e menomati a vita dalla traumatica esperienza e che, sul corpo di uno dei tre, è stata trovata una lettera con un messaggio fin troppo chiaro **

Ficcanasare in giro e fare troppe domande, non è gradito. Questi uomini vi siano d'esempio

** Oggi al meriggio è stato celebrato il funerale della sfortunata vittima, e oltre alla famiglia e ai curiosi, era presente anche parte dell'equipaggio del noto teatro e locale galleggiante "La Musa dei Mari", di cui la vittima sembrava essere un assiduo e ben noto frequentatore **