Fuori fa freddo!

***l'uomo entra in taverna, ha l'armatura ricoperta da grandine, si avvicina al bancone prende il suo solito calice di vino e va a sedersi in un tavolo in fondo alla taverna ***

che freddo!

***l'uomo si toglie i guanti e accende una candela con un acciarino, nel frattempo si gusta il suo vino in tranquillità***

si molto freddo dovrebbe scaldarsi con del vino

*entra in taverna e nota il consacrato seduto in fondo. Passa dal bancone per prendere un pó di vino e va a sedersi vicino a lui.*

Già. Stiamo attraversando il periodo più freddo dell'anno, non c'è cosa migliore che scaldarsi con un po' di vino in taverna.

***l'uomo nota Isaac e si volta verso di lui***

salve messere, il mio nome è Dante, piacere di conoscerti!

***continua a sorseggiare il suo vino, il suo sguardo è molto serio***

ha pienamente ragione messere, rilassarsi in taverna è magnifico, sopratutto dopo una giornata di duro allenamento!

***l'uomo rimane molto serio***

La vita del guerriero è questa! Duro allenamento e disciplina. Anche se a dire il vero oggi ho preferito riposare piuttosto che allenarmi... Dopo la dura giornata di ieri a Fosso Freddacciaio ci voleva proprio.

*Una donna entra in taverna. Indossa un vestito rosso e nero di velluto ed è avvolta da un mantello nero con il simbolo dell'Ordine dei Custodi. Non appena entra si sfrega il naso, rosso per il freddo.
Sorride all'oste al bancone. Mentre toglie i guanti di velluto nero, ricamati con decorazioni floreali rosse, si guarda intorno, scrutando i tavoli. Non appena vede una donna seduta ad un tavolo, le sorride e le fa un cenno di saluto, dopo di che si avvicina a lei.*

Buonasera ministro! Sono contenta che mi avete aspettato.. avete già ordinato qualcosa?

*dice mentre si toglie il mantello e si siede*

Sì è vero, nemmeno io venivo in taverna da un po'.. eppure mi ero ripromessa di venirci più spesso per svagarmi

*appena vede che dai dei bronzi all'oste, ti guarda male *

Non si era detto che offrivate voi, però..mi avete ingannata *dice ridendo *

*poi guardando l'oste* Grazie mille

*rivolgendosi a liara* il servizio è ottimo, sono stati molto veloci!

*quando parli di osinarmes abbassa lo sguardo e mangia, ma non dice nulla..poi rispondendo alla questione degli allievi dice*

Più che altro se il Primo Ministro sapesse che siamo venute qui senza dirgli nulla, si arrabbierebbe *ride*

Potevamo avvisarlo!

***l'uomo si alza dal tavolo e bisbiglia a Isaac***

scusate, voglio andare a conoscere meglio quelle ragazze che sono sedute qui vicino!

***l'uomo si avvicina al tavolo dove sono sedute le signorine, l'espressione è dell'uomo è seria***

salve ministro liara, Il mio nome è Dante e sono un consacrato, piacere di conoscerla!

***poi nota l'altra ragazza con i capelli rossi***

salve, è un piacere conoscere anche lei!

***fa un inchino e rimane sul posto in posizione marziale***

*non appena vede l'uomo, posa il bicchiere di vino che stava sorseggiando e gli avvicina la mano destra *

Piacere sono Il Ministro Fleur, dell'Ordine dei Custodi *ti sorride aspettando che baci la mano*

***l'uomo si china e gli bacia la mano***

E' un piacere conoscerla ministro Fleur, posso farvi compagnia o state aspettando qualcun'altro?

***l'uomo indossa un gambeson nero, una spada al cintolo e lo scudo è posizionato sul braccio sinistro***

***l'uomo si rivolge al ministro liara***

si ministro liara, però eravate troppo impegnata con i convenevoli quindi ho preferito rinviare, adesso mi sembra un buon momento per stringere amicizia e conoscerci un po' meglio.

***l'uomo continua a stare in posizione marziale e aspetta davanti il vostro tavolo***

*ti sorride *

Se anche per la mia collega va bene *dice guardando Liara*, per me non c'è nessun problema..aspettiamo qualcun altro ministro?

***l'uomo acquisisce un atteggiamento un pò più rilassato e si siede in una sedia***

Oste per favore mi porti un calice di vino, Grazie

***l'uomo ascolta le parole del ministro liara e dice***

certo ministro liara, è sempre giusto riposarsi a fine giornata, dopo tutta la tensione e lo stress che provoca il lavoro.

***l'uomo si stacca lo scudo dal braccio sinistro e lo poggia sul tavolo***

sono felice di fare la vostra conoscenza, sembrate molto cordiali e socievoli.

***l'uomo paga il tavernaro e comincia a sorseggiare il suo calice di vino***