| | OFFLINE | Post: 306 | Età: 33 | Sesso: Femminile | Avventuriero Esperto | Consiglio Direttivo | Sacro Condottiero | |
|
  14/01/2017 02:09 | |
**Nel buio e nel freddo della notte, il sacro condottiero, accompagnata dalla flebile luce della luna coperta dalle nubi, entra nella cattedrale. E' vestita con una semplice armatura in pelle nera e la spada infoderata al cinto. I capelli scompogliati dal forte vento le ricadono lunghi sulle spalle e sul viso, quest'ultimo è inespressivo.
Dopo un inchino a metà strada tra la navata centrale e l’altare principale, si dirige verso l’altare del Dio Argo e si genuflette. Resta ferma in quella posizione e in silenzio per ore**
Sventurato fu quel giorno,
Nefasto fu l’incontro, cosa sei divenuto?
e tu che di luce risplendevi, cosa ti hanno fatto?
Ed ancora oggi, come gli anni ormai vissuti, mi chiedo
fu il nostro incontro a distruggere il tuo destino?
E’ una prova o una maledizione?
La mia mente è pervasa da un pensiero fisso,
perché vittoria hai dato alla debolezza e non alla tua fede?
Pianse il mio cuore per il tuo destino,
di ira funesta il mio corpo fu colpito..
Triste giorno fu, anche questo dì per l’animo mio.
Tempo fa decisi il mio destino, ma tu non hai udito,
Perché amare qualcuno che nessuno può avere?
Sola nella mia devozione mai timore ho avuto,
Conosco da tempo il mio destino,
la mia gioia più grande è sapervi al sicuro,
protetti dalla luce che ogni tenebra distrugge.
**si rivolge alla Statua**
Sommo Argo, non dirò altro poiché voi siete l'unico che sapete.
Ma ovunque la sua anima sia, punitela per non aver scelto il giusto, e in seguito, vi prego, se capirà.. prendetela e rendetela coraggiosa sotto il vostro vessillo..
**resta tutta la notte in preghiera, quando il sole illumina le Statue presenti nella cattedrale, la donna fa un cenno con il capo alla Statua e il volto trasmette calma. Poi si alza, con passo marziale e composto si avvia verso l'uscita**[Modificato da - Minerva - 14/01/2017 02:19]
Minerva, Sacro Condottiero
Paladina di Argo
Hai curato le ferite della mia anima
sfiorandomi con la tua essenza.
Sommo Inquisitore.
Ho lottato in tuo nome e in tuo nome ho vissuto,
ora e fino alla fine dei miei giorni
lotterò per i tuoi principi.
Sempre e per sempre sarò
Paladina Vergine di Kalàiphenes
“Delle grandi ali sorgeranno tra le fiamme dell’abisso, di luce accecante e purissima illumineranno il Cielo. Divampando di eterno furore, il Fuoco del Drago consumerà il Caduto."
Io sono il Drago
|
| |
|
| |