*La donna giunge in cattedrale, poco prima delle prime luci dell'alba,ha gli occhi arrossati e lucidi,guarda il luogo deserto per via dell'ora,lentamente percorre la navata principale.
Nel silenzio di quel Sacro posto ,si sente solo il riecheggiare dei suoi passi lenti ma decisi.
Una volta giunta di fronte l'altare si inginocchia per pochi secondi come a fare un piccolo inchino di fronte le divine raffigurazioni,poi sempre lentamente raggiunge quella della Divina Luthien di fronte a cui si inginocchia*
Mia Divina,la mia anima è colma di tristezza
Donami la forza per non essere sopraffatta dallo sconforto
Dammi la forza di accettare la sofferenza
Rinnova in me il coraggio di affrontare quanto mi riserva il dolore
In te mia somma madre,cerco la mia energia.
*dalla sua solita borsa blu a tracolla esce una candela che accende subito,guarda per diversi secondi la sua flebile fiamma,poi la poggia ai piedi della statua e chiude gli occhi rimanendo in preghiera*
[Modificato da Artemisia! 03/03/2017 05:34]
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Sacerdotessa di Luthien
Grand'Inquisitore Del Sacro Ordine.
“Delle grandi ali sorgeranno tra le fiamme dell’abisso, di luce accecante e purissima illumineranno il Cielo. Divampando di eterno furore, il Fuoco del Drago consumerà il Caduto.”
"Ho sceso dandoti il braccio almeno un milione di scale, e ora che non ci sei è il vuoto ad ogni gradino"