*Il ragazzo, stava in rispettoso silenzio mentre i presenti al rito dedicavano i loro pensieri, quando fu possibile, fece qualche passo avanti verso la bara, sedendosi a gambe incrociate davanti ad essa e accarezzandola con la mano inizia a parlare*
Mi sembra davvero assurdo che non ho compiuto un dovere che ti avevo promesso vero?
Ti avevo promesso di proteggerti, o che se ti fosse successo qualcosa, sarebbero dovuti passare su di me...ricordi anche questo?
Che stupido che sono, come avrei potuto difenderti e proteggerti amico mio? Non ci sono riuscito, non c'ero...proprio come Renouard...
Non so quali parole esprimere...non so a cosa pensare in questo difficile momento, ma una cosa è certa, mi hai dato una grande gioia Primo Ministro.
Mi hai permesso di vivere come un custode, mi hai donato la tua fiducia nominandomi maestro e tanto altro che ha riempito le nostre esistenze rendendole stupende.
Sarò per sempre grato alla tua persona, per il futuro che mi hai permesso di affrontare, io sono orgoglioso di averti avuto come capo, amico e compagno di battaglia.
Il mio debito nei tuoi confronti, lo pagherò, portando avanti il nostro Ordine che tu tanto amavi, proteggendo e sostenendo tua moglie, nostra nuova guida e finendo questa guerra, vincendola.
Addio amico mio, spero di poter scherzare un giorno di nuovo insieme.
Ti voglio bene.
*Si alza lentamente e tornato al suo posto, comincia a versare lacrime*