Grazie

***L'uomo entra in cattedrale,ed oltre alla fasciatura che ormai è solita portare dove dovrebbe esser l'orecchio sinistro,ne ha una sotto il collo.Si avvia a passi lenti alla navata dove vi è la statua di Kalàiphenes,ed inginocchiandosi comincia a pregare***

"Kalàiphenes,che io non resti confuso perchè Vi ho invocato.
Siano confusi gli empi,tacciano negli inferi.
Fate tacere le labbra di menzogna,che dicono insolenze contro il giusto con orgoglio e disprezzo.

Quando è grande la Vostra bontà Kalàiphenes ,la riservate per coloro che Vi temono.nei ricolmi di chi in Voi si rifuggia davanti a gli occhi di tutti.
Voi la nascondete al riparo dal Vostro volto ,lontano dagli intrighi degli uomini li mettete a sicuro nella Vostra tenda lontano dalla rissa delle lingue.

Benedetta siate mia Amata Kalàiphenes perchè me l'avete riportata indietro sana e salva
Voi avete ascoltato la voce della mia preghiera quando a Voi gridavo aiuto,e Vi dico Mia amata,GRAZIE

Non sono qui per ripetere il gesto che ho compiuto ieri mattina,
Ma soltanto per RingraziarVi e dirVi grazie.
Grazie per avermi permesso di Riabbracciarla dinuovo,sempre se vorrà."

***Detto ciò si mette seduto e si mette a piangere di gioia***

*sospirando con un gesto di diniego e si accosta al confratello e gli poggia sulla testa un fazzoletto di cotone bianco, bordato di rosso*

un buon fine non giustifica un cattivo mezzo...

*si volta due secondi verso la statua di Dionea, le sorride, si volta e esce dalla cattedrale*

***L'uomo si asciuga le lacrime col fazzoletto donatogli,e esclama verso la donna***

Grazie Milady


***Si rimette a posto e continua a piangere di gioia***

*uscendo*
Di nulla, smettete di piangere però Bale. non è tempo per le lacrime.

*si riaffaccia un momento*
e non so più che lingua dirvelo: I be not buirde! non sono una lady... smettete di chiamarmi come se fossi tale.